Alla morte del nonno Giulio la sua azienda viene divisa fra Giovanni e Marco, suoi figli, che decidono di dar vita a due imprese separate. Marco amplia i suoi vigneti e nel 1975 realizza il suo sogno: imbottigliare il vino prodotto in una cantina tutta sua, per poi venderlo ai suoi clienti. Negli anni seguenti, con grande tenacia e dedizione l'azienda ha continuato a crescere e nel 1997 entra a far parte di essa Stefano, primogenito di Marco, enotecnico, diplomato alla Scuola Enologica di Alba, si appassiona da subito alla cantina che ancora oggi cura con impegno e passione. Nel corso degli anni Stefano, da molti chiamato “ Il Maestro della Barbera “, è riuscito a migliorare questi vini autoctoni esaltandone al massimo le doti, mantenendo comunque il loro carattere antico e deciso.
Nel 2008 Paolo, il secondogenito di Marco, perito agrario, diplomato alla Scuola Agraria di Asti, entra ufficialmente a far parte di questo grande progetto anche se in realtà ne ha sempre fatto parte fin da bambino, dimostrando già allora una grande passione e competenza. Paolo si dedica quotidianamente alla cura dei vigneti di famiglia, ormai diventati più di 35 ettari, senza utilizzare diserbanti chimici, adottando le sue tecniche sviluppate negli anni che garantiscono il massimo della qualità delle uve ed il benessere dei vitigni.
La nostra storia è un racconto di vita reale e allo stesso tempo di un sogno, che anno dopo anno è diventato un secolo ed è riuscito a resistere alle guerre, alle difficoltà e a tutte le vicende liete e non, senza mai essere intaccato. Il nostro buon vino nasce dalla nostra unione e dalla nostra passione per il lavoro, dalle nostre mogli che lavorano instancabili al nostro fianco e da quel grande sogno sempre vivo che riusciamo ancora oggi a tramandare ai nostri figli.
